Attività motoria della scuola primaria: cresce il progetto della Provincia
Aumentano i bambini interessati dal progetto di educazione motoria nella scuola primaria promosso e coordinato dalla Provincia di Macerata. Per l'anno scolastico 2013/2014 salgono a 366 le classi delle elementari coinvolte e a 27 il numero dei comuni: Castelraimondo, Cingoli, Civitanova Marche, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra, Macerata, Matelica, Loro Piceno, Montecassiano, Mogliano, Montefano, Monte San Giusto, Morrovalle, Muccia, Petriolo, Pievebovigliana, Pieve Torina, Pollenza, Porto Recanati, Potenza Picena, Recanati, Tolentino, Serravalle di Chienti, Urbisaglia e Visso.
È apprezzata questa iniziativa che mira a favorire il corretto sviluppo psicomotorio dei giovanissimi, sempre più indotti oggi purtroppo ad una prolungata sedentarietà, e cresce. Merito dell'impegno dell'Amministrazione provinciale che, nonostante le risorse sempre più esigue, non ha rinunciato ad investire nel progetto circa 33 mila euro. Lo sottolineano, evidenziando l'importanza di un'attività fisica regolare sin dai primi anni di scuola, Leonardo Lippi, assessore provinciale ai Servizi scolastici, e Giovanni Torresi, assessore allo Sport, che in particolare auspicano un intervento del ministero per rendere finalmente obbligatoria l'educazione fisica nella scuola primaria, “considerando - dicono - che in Europa siamo tra i pochi Paesi a non averla”.
Il progetto della Provincia si avvale della collaborazione del Coni che, oltre a garantire la professionalità degli istruttori impiegati, partecipa insieme ai Comuni con un contributo per ogni classe, e si integra con l'analogo programma ministeriale di “Alfabetizzazione motoria”, coordinato dall'Ufficio scolastico provinciale.
Questo ha consentito di estendere l'educazione motoria in provincia di Macerata ad ulteriori classi, coinvolgendo così la quasi totalità degli alunni dai 6 agli 11 anni.
È apprezzata questa iniziativa che mira a favorire il corretto sviluppo psicomotorio dei giovanissimi, sempre più indotti oggi purtroppo ad una prolungata sedentarietà, e cresce. Merito dell'impegno dell'Amministrazione provinciale che, nonostante le risorse sempre più esigue, non ha rinunciato ad investire nel progetto circa 33 mila euro. Lo sottolineano, evidenziando l'importanza di un'attività fisica regolare sin dai primi anni di scuola, Leonardo Lippi, assessore provinciale ai Servizi scolastici, e Giovanni Torresi, assessore allo Sport, che in particolare auspicano un intervento del ministero per rendere finalmente obbligatoria l'educazione fisica nella scuola primaria, “considerando - dicono - che in Europa siamo tra i pochi Paesi a non averla”.
Il progetto della Provincia si avvale della collaborazione del Coni che, oltre a garantire la professionalità degli istruttori impiegati, partecipa insieme ai Comuni con un contributo per ogni classe, e si integra con l'analogo programma ministeriale di “Alfabetizzazione motoria”, coordinato dall'Ufficio scolastico provinciale.
Questo ha consentito di estendere l'educazione motoria in provincia di Macerata ad ulteriori classi, coinvolgendo così la quasi totalità degli alunni dai 6 agli 11 anni.
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