Scelta di non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica
Stanno pervenendo al nostro Comitato numerose segnalazioni
da parte di genitori della scuola primaria, che riguardo la scelta
se avvalersi o non avvalersi dell’irc si sono visti presentare il
mod.E dell’anno scorso che non prevedeva come alternativa
all’Irc le “attività didattiche e formative” ma soltanto “studio
individuale” e “uscita dall’istituto.”
Informiamo i genitori che contro quel modulo era stato a suo
tempo presentato un ricorso al TAR del Lazio e che quest’anno
la circ.min.101 del 30.12.2010, unica per tutti gli ordini e gradi
di scuola, presenta per chi non sceglie l’irc tutte le opzioni previste
dalla normativa vigente anche per la scuola elementare,
comprese le “attività didattiche e formative”, per le quali sono
stanziati appositi fondi nel bilancio dello Stato.
La circ. 101 prevede, oltre al mod.E che riguarda semplicemente
SI o NO all’irc, un mod.F sul quale sono indicate tutte
le possibili opzioni alternative all’IRC , modulo che le scuole sono
tenute a presentare a chi non si avvale, all’atto dell’iscrizione.
Si fa presente a coloro che scelgono un’attività didattica e
formativa che la scuola è tenuta a predisporla, come è tenuta al
rispetto di tutte le altre opzioni.
Ricordiamo che una scuola Media di Padova è stata multata (ben
1500 euro) sulla base di una sentenza del Consiglio di Stato, in
seguito al ricorso di genitori che non avevano ottenuto un’attività
alternativa- come richiesto all’atto dell’iscrizione- ma vedevano la
figlia spostata da una classe all’altra durante l’irc.
Sollecitiamo pertanto genitori e studenti a richiedere alle scuole
i moduli previsti dalla circ.101, prospettando un possibile ricorso
in caso di rifiuto, e a vigilare sull’attuazione delle scelte espresse.
CRIDES-Comitato Nazionale Scuola e Costituzione
www.scuolaecostituzione.it info 349.7865685
Nessun commento:
Posta un commento