domenica 6 marzo 2011

L’Associazione Semi di Serra nasce nel 2008 su iniziative di cinque famiglie che vivono a Roppolo e


ASSOCIAZIONE SEMI DI TERRA: IN DIFESA DELLA PICCOLA SCUOLA DI UN PICCOLO COMUNE
ASSOCIAZIONE SEMI DI TERRA
L’Associazione Semi di Serra nasce nel 2008 su iniziative di cinque famiglie che vivono a Roppolo

e Viverone, in provincia di Biella e alle pendici de la Serra.

I venti freddi della crisi si cominciavano a fare più forti ed era logico chiedersi cosa fare.

La crisi non è, come a volte ci induce a credere la TV, un fenomeno alieno che cade su di noi senza

che si capisca da dove viene e dove và. E’ un fenomeno molto concreto, invece. Ci ha portato meno

lavoro, quindi meno ricchezza. E soprattutto causa tagli continui ai servizi. Chi paga di più questi

tagli? Ovviamente, i più deboli.

Nel nostro caso: i nostri figli. Non vogliamo però pensare solo a noi, quindi i bambini in generale.

Togliere attenzione ai nostri bambini significa non prendersi cura del futuro.

Nei nostri primi ragionamenti, però, c’era già un seme di dubbio.

Siamo sicuri che aver cura dei nostri figli voglia dire riempirli di cose, dimostrare la nostra

ricchezza economica?



La prima attività che abbiamo svolto, e che deriva da questa domanda, è stata L’Orto dei bambini.

Grazie al Comune di Roppolo abbiamo potuto coltivare in un pezzo di terra del parco giochi di via

Cavaglià. Abbiamo piantato insalata, fagioli, pomodori e cavolo. Tutte le attività sono state svolte

insieme ai nostri bambini (anche quella di mangiare).

Abbiamo così capito che la ricchezza non sta solo o non tanto nella quantità di denaro da

accumulare e spendere, bensì anche nel tempo che si dedica ai nostri figli e nel senso che si da alle

cose che si fanno con loro.

Semplice, no?

Richiede, però, anche fatica, costanza e perseveranza oltre a una gran voglia di giocare.

Non tutti hanno dato la stessa misura di questi ingredienti, ma non importa. Gli impegni sono

diversi e ognuno mette quello che può.

Nel frattempo abbiamo cominciato a crescere di numero. Ormai eravamo una ventina, dopo solo un

anno di attività e iniziative.

La scorsa primavera, poi, abbiamo vissuto ancora più forte il soffiare del vento gelido di cui

parlavamo all’inizio di questo breve racconto.

Alcuni di noi che avevano i figli prossimi al fatidico passaggio alla scuola dell’obbligo, ci hanno

raccontato allarmati che si stava concretizzando il rischio di non avere una prima classe alla Scuola

Primaria di Viverone.

I genitori si sono mobilitati con senso di responsabilità e intelligenza. La prima c’è e la Scuola di

Viverone continua a vivere.

In realtà i numeri per mantenerla ci sono. Il problema è che rispetto a altre scuole del circondario

manca di un servizio accessorio ma determinante: il doposcuola.

Così come Associazione ci siamo proposti per gestire dei doposcuola che pesassero poco

(pochissimo) sulle famiglie in termini economici e, invece, abbiamo chiesto tempo e voglia di fare.

Adesso se andate alla Scuola Primari di Viverone o a quella dell’Infanzia di Roppolo troverete

bambini che rimangono fino alle 18.00 con mamme e papà che si turnano per stare insieme a loro.



Se questa storia vi ha appassionato siamo sempre in cerca di persone di buona volontà che ci aiutino

a dare speranza di un futuro sereno ai nostri figli.



Potete trovarci nei doposcuola durante la settimana, spesso il sabato o la domenica organizziamo

attività all’Orto dei bambini, in Biblioteca a Viverone o in oratorio a Cavaglià.

Oppure potete scriverci una mail all’indirizzo semidiserra@gmail.com



Speriamo di presentarvi presto i nostri bambini

Ettore Macchieraldo dei Semi di Serra

Nessun commento:

Posta un commento