venerdì 13 settembre 2013

MACERATA: TUTTI I NUMERI DEI SERVIZI COMUNALI PER IL NUOVO ANNO SCOLASTICO

macerata:

Tutti i numeri dei servizi comunali per il nuovo anno scolastico

 

“Il clima di collaborazione con i dirigenti scolastici degli istituti comprensivi, che abbiamo avuto modo di incontrare in questi giorni – interviene l’assessore alle Politiche scolastiche, Stefania Monteverde - permette di dare alle famiglie un’offerta formativa di qualità, supportata dai servizi comunali che aiutano la scuola pubblica a garantire il diritto allo studio. Insieme a Luciano Pantanetti, assessore all’Edilizia scolastica, e a Federica Curzi, assessore alle Politiche giovanili, abbiamo dato tutta la nostra disponibilità per investire sempre di più e affrontare le criticità che la crisi delle risorse pubbliche può acuire”

 
giovedì 12 settembre 2013
La nuove aule della scuola di via Panfilo
La nuove aule della scuola di via Panfilo
 Sono 29 in totale le strutture scolastiche del Comune di Macerata che hanno accolto  oggi, primo giorno di scuola, i circa 3.800 piccoli alunni delle scuole dell’infanzia e delle primarie di primo e secondo grado.
  Pronti anche i servizi scolastici offerti dal Comune, ad iniziare dalle mense che servono in tavola prodotti di qualità,  biologici e provenienti dalla filiera corta. La qualità delle mense è infatti uno dei punti cardine sui quali si è incentrata l’azione dell’Amministrazione comunale che, in 11 scuole, svolge una gestione diretta del servizio servendosi da fornitori selezionati in base al possesso di requisiti di qualità. Le restanti 2 mense sono invece gestite dai Comitati dei genitori che agiscono comunque in stretta sintonia con il Comune soprattutto per quanto riguarda la qualità del cibo preparato.
  Ventotto sono i cuochi e 18 gli aiuto-cuoco in servizio, tutti dipendenti del Comune, che servono una media giornaliera di 1.550 pasti ai 1.915 utenti somministrando anche 77 pasti differenziati per motivi religiosi (n.41) o per intolleranze alimentari e allergie (n.36).
  Per sostenere le famiglie l’Amministrazione  non ha aumentato le tariffe che oggi risultano tra le più basse della regione, esonera dal pagamento le famiglie con fasce di reddito basse e offre tariffe agevolate a quelle numerose. Un servizio molto importante che si riconferma è la mensa per i bambini del modulo, che possono fermarsi fino alle 14: è un servizio di grande utilità per conciliare i tempi della vita e i tempi del lavoro. Il servizio delle mense è già in funzione ma saranno i dirigenti scolastici a dare indicazioni alle famiglie per l’utilizzo.
  Subito in partenza anche i 7 pulmini, tutti nuovi, del trasporto scolastico che collegano i plessi delle scuole primarie con le abitazioni di 203 alunni. In servizio sin da subito i 67 assistenti scolastici comunali che si prendono invece cura di 107 alunni con disabilità, assicurando un totale di 940 ore di assistenza mensile.
  Continua il servizio comunale con il personale della scuola per l’anticipazione dell’orario di ingresso dei bambini favorendo i tempi del lavoro. Così come si conferma il servizio comunale dei vigilantes davanti alle scuole per una maggiore sicurezza dei bambini.
  “Il clima di collaborazione con i dirigenti scolastici degli istituti comprensivi, che abbiamo avuto modo di incontrare in questi giorni – interviene l’assessore alle Politiche scolastiche, Stefania Monteverde -  permette di dare alle famiglie un’offerta formativa di qualità, supportata dai servizi comunali che aiutano la scuola pubblica a garantire il diritto allo studio. Insieme a Luciano Pantanetti, assessore all’Edilizia scolastica, e a Federica Curzi, assessore alle Politiche giovanili, abbiamo dato tutta la nostra disponibilità per investire sempre di più e affrontare le criticità che la crisi delle risorse pubbliche può acuire”.
  “Un saluto particolarmente sentito al personale della scuola – prosegue l’assessore Monteverde -  ai ragazzi e alle ragazze e alle loro famiglie per questo inizio d’anno scolastico. Ricordo con loro il grande privilegio di cui godiamo, quello di  rinnovare ogni anno il diritto alla scuola: è un bene pubblico che dobbiamo onorare e difendere perché una buona scuola garantisce a tutti il nostro futuro. E aggiungo il saluto dell’Amministrazione per tutti i lavoratori precari della scuola e per i giovani laureati che hanno investito per poter lavorare nella scuola: l’augurio che il diritto al lavoro possa dare un futuro al desiderio di mettere la propria professionalità al servizio della formazione delle nuove generazioni”. (sb)

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